Gorizia 2018 - fascismo e antifascismo

Comune di Gorizia: Consiglio comunale del 19.03.2018.

La minoranza presenta una mozione per chiedere che nella concessione di locali di proprietà del Comune di Gorizia venga messa una postilla in cui chi intende chiedere l'uso di tali locali deve sostanzialmente dichiarare di essere antifascista.

Considerando che per la nostra Costituzione "è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista" una mozione del genere dovrebbe risultare quasi superflua e essere votata all'unanimità nel giro di mezz'ora al massimo, anche per non togliere tempo utile e anche "prezioso" visto che il consiglio costa, a cose volgarmente più concrete ma magari più utili ai goriziani...ma siamo a Gorizia e purtroppo non è così.

Ci vogliono 5 ore di discussione, narrazioni storiche, un emendamento, una riunione di capigruppo per dire una cosa semplicissima e che dovrebbe essere banale, cioè che il Comune di Gorizia è antifascista.


 

Ci sono anche 5 voti contrari, sostanzialmente il gruppo di Fratelli d'Italia, che stando alle dichiarazioni del capogruppo, contrari anche perchè alla minoranza non si fa passare nulla, un po' come dire per partito preso e per tutta una serie di ragioni che sinceramente ho fatto anche difficoltà a capire, resta il fatto che chi ha votato contrario sicuramente non si è dichiarato antifascista che è un po' come dichiararsi qualcos'altro.

Io da buon "grillino" non ho nessun timore a dichiararmi antifascista senza per questo essere abbinato a qualche militante di estrema sinistra di qualche centro sociale.

Alla destra in consiglio comunale invece il termine antifascista proprio non piace, per votare a favore infatti fanno cambiare la mozione inserendo "regimi totalitari" invece di "fascisti" o qualcosa del genere, questo perchè "sono cattivi sia i regimi di destra che quelli di sinistra"...parole che nessuno si stufa mai di dire, insomma alla destra goriziana dire che è antifascista non riesce proprio naturale, come dovrebbe essere, anche perchè essere di destra ed essere fascista son 2 cose completamente differenti.

Spero che quelle 5 ore siano servite, non tanto per mettere un punto, non sono così ingenuo, ma almeno un punto e virgola su fatti accaduti 70 anni fa, e che devono essere ricordati ma non "ancora" usati per divisioni ideologiche o peggio per raccattare qualche voto, poi se uno è fascista che abbia il coraggio e l'onestà intellettuale di dirlo apertamente sapendo però che "è vietata la riorganizzazione, sotto qualsiasi forma, del disciolto partito fascista." come recita la nostra Costituzione.

Guardiamo avanti cercando di costruire un mondo migliore o almeno non peggiore.

 

Fabio Curci

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